Bandi energia Sicilia 2025: fino al 60% a fondo perduto per imprese e rinnovabili

La Regione Siciliana apre due nuove misure a fondo perduto dedicate alle imprese che vogliono ridurre i consumi energetici e produrre energia da fonti rinnovabili. Si tratta di due strumenti distinti ma complementari, che rappresentano un’occasione concreta per migliorare la competitività delle aziende e accelerare la transizione energetica del territorio.

Un aggiornamento importante per le imprese siciliane che guardano alla sostenibilità: ecco i due nuovi bandi regionali dedicati a energia rinnovabile ed efficienza.

1. Bando FER – Fondo perduto per la produzione e l’accumulo di energia (Azione 2.2.1)

Obiettivo: favorire la realizzazione di impianti fotovoltaici e termofotovoltaici destinati all’autoconsumo, con la possibilità di integrare sistemi di accumulo elettrochimico.

Chi può partecipare: tutte le imprese, di qualsiasi dimensione, con sede in aree industriali, produttive o artigianali di Comuni con oltre 5.000 abitanti nelle regioni meno sviluppate (tra cui la Sicilia).

Progetti ammissibili:
– installazione di impianti fotovoltaici o termofotovoltaici per autoconsumo;
– sistemi di accumulo “behind the meter” per utilizzare l’energia prodotta anche in momenti successivi;
– potenziamento di impianti esistenti (non rifacimento);
– realizzazione esclusivamente su edifici esistenti destinati all’attività produttiva.

L’energia non utilizzata né accumulata dovrà essere ceduta gratuitamente al GSE per 20 anni.

Contributo a fondo perduto:
– fino al 58% per le piccole imprese,
– 48% per le medie,
– 38% per le grandi,
con maggiorazioni fino al 63% per tecnologie fotovoltaiche innovative o imprese certificate ISO 50001.

Potenza ammessa: da 10 kW a 1.000 kW.

2. Bando Energia – Efficientamento energetico delle imprese (Azione 2.1.2 PR FESR Sicilia 2021-2027)

Obiettivo: sostenere interventi che riducano di almeno il 30% i consumi energetici e le emissioni dirette e indirette dell’impresa.

Beneficiari: micro, piccole e medie imprese attive da almeno tre anni e con sede operativa in Sicilia.

Interventi ammessi:
– efficientamento dei processi produttivi (motori, pompe, compressori, rifasamento, recupero calore, coibentazioni);
– isolamento e miglioramento dell’efficienza degli edifici (infissi, cappotto termico, illuminazione, climatizzazione passiva);
– sostituzione di macchinari con nuovi più efficienti;
– realizzazione di impianti per autoproduzione da fonti rinnovabili (fotovoltaico, minieolico, geotermico, solare termico, cogenerazione, biomassa).

Contributo a fondo perduto:
– fino al 60% per micro e piccole imprese,
– fino al 50% per medie imprese,
con importi di investimento ammessi tra 50.000 € e 500.000 €.

Scadenze: le domande potranno essere inviate dal 16 dicembre 2025 al 21 gennaio 2026.

Perché approfittarne

Questi incentivi rappresentano un’occasione concreta per ridurre i costi energetici, migliorare la sostenibilità dei processi produttivi e aumentare la competitività delle imprese sul mercato.

CIESSE ti accompagna passo dopo passo

Dalla verifica dei requisiti alla presentazione della domanda, fino alla progettazione e realizzazione dell’intervento, CIESSE affianca le aziende in ogni fase con un approccio tecnico, sicuro e completo.

Termini di presentazione delle domande

  • Apertura: ore 10:00 del 16 dicembre 2025
  • Chiusura: ore 10:00 del 21 gennaio 2026

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